Non solo serve muovere le mani...
Nonostante la grande responsabilità che il direttore di banda acquisisce a capo dei gruppi di banda, è ben nota la poca evoluzione che la metodologia ha subito nel campo della direzione dalla comparsa delle prime bande in Spagna.
Probabilmente gran parte della causa è che le bande appartengono a un mondo semi-professionale, quindi c'è stato poco rigore nella scelta dei direttori di banda. L'obiettivo primario del progetto è quello di rivalutare la figura del direttore di banda e soprattutto di colmare un vuoto nell'insegnamento, poiché non si ha alcuna prova dell'esistenza di una metodologia specifica orientata alla gestione psicologica ed emotiva degli esecutori di una banda da parte di un direttore. A sua volta, questo lavoro mira a offrire a coloro che entrano nel mondo delle band risorse che permettano loro di gestire un gruppo musicale.
Per fare questo, si ricorre alla sperimentazione in questi raggruppamenti utilizzando risorse legate al "neurocoaching" adattandole alle esigenze dell'ambiente e soprattutto, contestualizzando la situazione attuale della nostra società. Il lavoro si basa sulla mia esperienza di oltre 20 anni nella direzione e a sua volta nel contributo, attraverso interviste, sia a direttori che a musicisti. Si intende anche dare un termine adeguato a tutte le azioni che vengono eseguite quotidianamente nella gestione a favore o contro il gruppo.
Se sei interessato al progetto e alle sessioni di Neurocoaching, richiedi informazioni all'indirizzo e-mail josealcacer@gmail.com.